Bahrain


Il padiglione del Bahrain mette in risalto le risorse storiche e agricole del paese.
Il padiglione è stato concepito come uno spazio aperto in cui si apre un paesaggio ‎continuo dieci mini frutteti, tipici di questa terra e che ne rappresentano il ricco patrimonio ‎agrario.

I frutteti sono separati, come a formare quasi un labirinto, solo da pannelli in calcestruzzo bianco.
Gli alberi dei dieci diversi frutteti daranno frutti in diversi periodi durante i sei mesi dell’expo.

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Le caratteristiche da segnalare in materia di architettura sostenibile sono le seguenti:

come detto il padiglione è concepito uno spazio aperto e questo ha consentito di non dover climatizzare gli ambienti con un notevole vantaggio in termini di risparmio energetico, (fatta eccezione per un piccolo spazio, la stanza di rappresentanza dell’emiro);

il bianco sia dei pavimenti che dei pannelli riflette la luce lasciando fresche le superfici;

i pannelli prefabbricati in cemento armato sono posati a secco, senza giunzioni;

utilizzo del sistema di controllo dell’umidità del terreno e irrigazione governabile in remoto, così da contenere i consumi idrici;

lampade a led e a basso consumo.

Per quanto riguarda il riutilizzo della struttura, è già previsto che alla fine dell’evento il padiglione verrà trasferito in bahrain e sarà riconvertito in un giardino botanico.

Per maggiori informazioni visitate il sito: http://bahrainpavilion2015.com