Carlsberg


Carlsberg, presente in Expo con il Birrificio Angelo Poretti, partecipa al concorso Towards a sustainable Expo con le iniziative di sostenibilità concernenti non solo la categoria dedicata all’architettura sostenibile ma anche per le altre categorie del concorso, quali: la sostenibilità del cibo offerto, la sostenibilità degli allestimenti, degli imballaggi, dei prodotti di merchandising e dell’organizzazione di eventi fuori dal Sito Espositivo o altre eventuali iniziative non classificabili.

In particolare ecco le iniziative da segnalare:

– Impiego dell’innovativa spillatura DraughtMaster™, un metodo che si basa sull’utilizzo di fusti in PET riciclabile al posto di quelli tradizionali in acciaio e che, soprattutto, non richiede l’immissione di anidride carbonica nell’impianto (per permettere alla birra di essere spillata), consentendo così un considerevole abbattimento dell’impatto ambientale.

– Orologio degli Alberi: attraverso un apposito tabellone elettronico, Carlsberg Italia renderà concreto e visibile il risparmio nelle emissioni di anidride carbonica ottenuto grazie al sistema di spillatura DraughtMaster™. In tempo reale comparirà il numero degli alberi che Carlsberg pianterà secondo l’equazione: 3 fusti = 1 albero ovvero: l’impiego di 3 fusti in PET, al posto di quelli tradizionali, equivale a un risparmio delle emissioni di CO2 pari a quelle consumate da 1 albero in un anno di vita.
Gli alberi saranno piantati in Lombardia, in collaborazione con Legambiente.

– Attenzione a tutti i materiali impiegati per la realizzazione della Piazzetta, preferendo materiali a basso impatto ambientale, (es. materiali di recupero, legno certificato o riciclato, metallo riciclato etc.) e facilmente smontabili e riutilizzabili dopo l’evento. I divanetti sono in pallet, le cancellate in metallo riciclato all’87% mentre per l’illuminazione è previsto l’impiego esclusivo di lampade a LED.

Per quanto riguarda l’architettura sostenibile, Carlsberg ha cercato di lasciare la propria struttura il più aperta possibile per non ricorrere a impianti di condizionamento.
La struttura di Carlsberg all’Expo non è indipendente ma è ospitata all’interno di un edificio condiviso con altri operatori. A fine evento sarà riconvertita in un punto vendita dell’azienda.